martedì 26 aprile 2016

Camorra, indagato il presidente del Pd Campania Stefano Graziano

Qualche giorno fa c'èe stata la polemica tra Renzi e il giudice Davigo. Davigo disse che "
Corruzione: Davigo, i politici rubano più di prima ma ora non si vergognano. Con riforme sinistra giudici genuflessi" e Renzi rispose che ""Rispetto i magistrati e attendo le sentenze" e poi "Chi attacca i politici faccia nomi e cognomi".

Beh. nel frattempo arrivano notizie così...

Camorra, indagato il presidente del Pd Campania Stefano Graziano

Perquisiti ufficio e casa del politico dem, ex consigliere del governo Letta. Lui: «Mi autosospendo»Il ritratto - Inchiesta sugli appalti ai Casalesi: arrestato ex sindaco
Le intercettazioni - Zagaria al telefono: «Io tengo al Pd, porto Graziano»

Giuliano Amato salva i dipendenti della Camera: e ora il taglio degli stipendi è a rischio

"Giuliano Amato salva i dipendenti della Camera: e ora il taglio degli stipendi è a rischio" titola l'Espresso. 

Nell'articolo si dice che per protestare contro le sforbiciate, in 175 dipendenti della Camera hanno fatto ricorso alla giustizia ordinaria. Montecitorio sosteneva non potessero. Il tribunale si è rivolto alla Consulta. E l'ex premier, ora giudice costituzionale, ha ritenuto il quesito fondato. Ora la Corte dovrà stabilire a chi spetta decidere. In ballo, 47 milioni di risparmi.

Per una strana ironia del destino è proprio l'ex presidente del Consiglio, che in Parlamento ha trascorso una vita e oggi è giudice costituzionale, ad aver "salvato" (per ora) i dipendenti di Montecitorio da sforbiciate alle buste paga che altrimenti sarebbero diventate definitive.



Statement on UK steps to ensure a full investigation of Giulio Regeni's death

 
Dear Sir,
The Government has responded to the petition you signed – “Statement on UK steps to ensure a full investigation of Giulio Regeni's death”.
Government responded:
We are appalled by Giulio Regeni’s murder. We have offered Italy our full support and raised the need for a full and transparent investigation with Egypt.
We were appalled by the murder of Giulio Regeni, and the brutal manner of his killing. Mr Regeni was undertaking research at Cambridge University and had been living in the UK for ten years, and so his death has been keenly felt in the UK and in the academic community in particular. Our thoughts are with his family and friends at this difficult time.
As Mr Regeni was an Italian national, the Italian government has led efforts to work with the Egyptian government to discover what happened to Mr Regeni and bring his killers to justice. We have offered the Italian government our full support and have remained in close contact with them throughout in order to coordinate our efforts with theirs and ensure that UK actions do not inhibit or complicate their engagement with the Egyptian authorities on the investigation. FCO Director-General for Middle East and Africa renewed this offer to the Italian Ambassador to London on 22 April.
As soon as we were made aware of reports of Mr Regeni’s disappearance on 25 January, we contacted the Italian government to offer our assistance. We contacted the Italian government again after the discovery of Mr Regeni’s body on 3 February and renewed our offer of assistance. Following consultation with the Italian government, we raised the investigation into Mr Regeni’s murder with the Egyptian authorities on a number of occasions. In these conversations, we called for a full and transparent investigation and full cooperation with the Italian investigators. FCO Minister for Middle East and North Africa, Tobias Ellwood MP, has raised our concerns with the Egyptian Ambassador in London and the UK Ambassador to Egypt has spoken to senior officials in the Egyptian Ministry of Foreign Affairs in Cairo.
Three months after Mr Regeni’s death, we are disappointed by the limited progress made in the case and are concerned that Italy has not found the cooperation that Egypt has provided to them to be sufficient.
We are aware of allegations that the Egyptian security forces were responsible for the murder of Mr Regeni. These are unproven but we urge the Egyptian authorities to consider every possible scenario as they investigate.
We will continue to urge the Egyptian government to cooperate fully with the Italian investigators in order to bring Mr Regeni’s killers to justice as soon as possible. Egypt’s close cooperation with Italy and a full and transparent investigation are vital to addressing international concerns about the safety of foreign nationals in Egypt and Egypt’s commitment to the rule of law.
Foreign and Commonwealth Office
Click this link to view the response online:
https://petition.parliament.uk/petitions/120832?reveal_response=yes

The Petitions Committee will take a look at this petition and its response. They can press the government for action and gather evidence. If this petition reaches 100,000 signatures, the Committee will consider it for a debate.

The Committee is made up of 11 MPs, from political parties in government and in opposition. It is entirely independent of the Government. Find out more about the Committee: https://petition.parliament.uk/help#petitions-committee

Thanks,
The Petitions team
UK Government and Parliament

venerdì 22 aprile 2016

lunedì 11 aprile 2016

Con Renzi alla RAI le assunzioni son aumentante...



Dati pubblicati dal Leoni Blog  (11 aprile 2016)

Su Riina, Vespa e, soprattutto, sulla Rai—di Mario Dal Co


Renzi vs Laqualunque



Dura solo 1.20 min, guardatelo e diffondetelo il più possibile.
Posted by Fabrizio Bacco on Friday, 2 May 2014

sabato 9 aprile 2016

7 regioni governate dal PD chiedono il referendum sulle trivelle ma... il segretario del PD dice di non andare a votare


#Caghattan e il #Referendum
Crozza su Renzi : non ha accorpato il #Referendum del 17 Aprile alle amministrative, perchè sprecando 300 Milioni di € dimostra che il Referendum è uno spreco, è avanti!fonte : http://www.la7.it/crozza/video/crozza-guidi-io-mi-dimetto-e-sai-cosa-vi-dico-01-04-2016-179595
Posted by Vilma Moronese Cittadina Senatrice M5S on Friday, 1 April 2016

NoisefromAmerika: La ripresona del mercato del lavoro


Sulla presunta ripresa del mercato del lavoro in Italia sotto il governo Renzi consigliamo la lettura di questo post di NoiseFromAmerika: La ripresona del mercato del lavoro

giovedì 7 aprile 2016

Se chi ci governa non ha dignità


L'unica cosa costoro hanno rottamato e' la nostra dignita'. La loro non ce l'hanno mai avuta.
Posted by Michele Boldrin on Thursday, 7 April 2016

mercoledì 6 aprile 2016

Crozza a di Dimartedì: «Quando la Guidi giocava alla piccola benzinaia»

Nell'Italia dei simulatori... il declino si avvicina

All'estero oltre alle tante belle cose che ci piace ricordare di avere, siamo anche ricordati per essere un popolo di furbi, anzi, di furbastri. Il "tuffarsi in area" il "simulare" sul campo da gioco non è altro che l'allegoria di una parte del nostro essere italiani. Ne siamo talmente assuefatti che ci giustifichiamo con un "tutto il mondo è paese" salvo poi scoprire che nelle università inglesi non si copia e neppure il tuo migliore compagno di bevute al pub dell'università alza il capo dal tema d'esame per suggerirti la risposta. Neppure da menzionare il fatto che sul campo di calcetto nessuno simula ed il gioco è duro senza piagnistei salvo sentirsi deridere per i voli simulati dei calciatori della Serie A. Voi, Italiani mammolette! 


Lo spiega bene il commento di Cristiano Gatti sul Corriere della Sera: «Vai in area e buttati». Prima o poi l’arbitro fischia. Dai falsi invalidi ai corrotti, la simulazione per l’italiano è , un’abituale scorciatoia nel tortuoso itinerario della vita.

Al di là della tristezza della mentalità della simulazione, c'è la figura di palta che noi italiani all'estero siam costretti a fare con gli indigeni quando queste cose emergono.

Povera Italia e poveri noi!

domenica 3 aprile 2016

"PRIMO APPRODO" SPECIALE TASSE/FISCO IN UK, 11 MAGGIO 2016

"PRIMO APPRODO" SPECIALE TASSE/FISCO IN UK, 11 MAGGIO 2016

Dopo una pausa tecnica per consentire lo svolgimento delle operazioni connesse al Referendum Popolare Abrogativo "Trivelle", che si terrà il 17 aprile p.v., riprenderanno gli incontri di orientamento del progetto "Primo Approdo", promosso dal Consolato Generale d'Italia a Londra e dedicato a tutti i giovani connazionali appena arrivati in Inghilterra.

Il prossimo incontro del progetto "Primo Approdo" si terrà il giorno 11 maggio presso il Consolato Generale d'Italia a Londra (83/86 Farringdon Street, EC4A 4BL), dalle 18.00 alle 20.00.

Oltre ad affrontare i temi cari a "Primo Approdo" (ricerca di un alloggio a Londra, preparazione del CV, ricerca di un lavoro, disciplina del lavoro dipendente, sistema sanitario in UK), per l'occasione si tratterà anche del sistema fiscale inglese: nozioni di base in materia di tassazione, principali appuntamenti dell'anno fiscale in UK e differenze fondamentali tra il sistema italiano e quello inglese.

La partecipazione è gratuita.

Per iscriversi (fino ad esaurimento posti): 
https://form.jotform.com/32812352289961.
 Si prega di fare la massima diffusione alla news di cui sopra.


venerdì 1 aprile 2016

Governo Renzi: si dimette la Guidi (ex Confindustria) per un'intercettazione che fa emergere i conflitti d'interesse


1 Aprile 2016 ...
I conflitti d'interesse in Italia non solo non sono un peccato mortale, ma neppure sono considerati un peccato. Anche per questo il Paese affonda ed è incanalato sulla via del declino. Così per "conflitti d'interesse" non si dimette mai nessuno nè, a prescindere, si evita di dare certi ruoli a chi ne è soggetto.

Quando Federica Guidi, ex presidente dei Giovani di Confindustria, gradita al Berlusconi politico, divenne ministra dello sviluppo economico nessuno ebbe nulla da dire. La telefonata intercettata per un'inchiesta legata al suo fidanzato e poi resa pubblica, ha fatto emergere come il problema del conflitto d'interessi e dell'opportunità politica di certe scelte sia e continui ad essere un problema italiano. Il peggio è che viene fuori sempre per caso accidentale e non perchè il Premier di turno si fosse posto il problema dei conflitti d'interesse.

Nelle intercettazioni vengono citati i fratelli Pittella (Marcello e Gianni). Gianni è vice presidente del Parlamento Europeo (del Partito Democratico) che già finì nel turbinio del ludibrio per il suo inglese maccheronico...

Il caos libico spiegato in un video - 1 Aprile 2016