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Domanda 2. Perché avete deciso di presentare una lista per il COMITES di Londra?
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Lista ItalUk |
Gruppo Facebook: Italuk Comites
Twitter: @ItalUK_comites
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La lista si propone di rappresentare le istanze e i problemi di tutta l’area consolare. Ci sono elementi di Londra, Bristol, Bedford. Siamo praticamente tutte persone che vengono dall’associazionismo e che hanno sempre lavorato nelle associazioni degli italiani della comunità locale. Ma anche persone che hanno sviluppato le loro attività economiche in diversi campi o semplici lavoratori.
Persone che si sono sempre impegnate per la comunità e nella comunità in silenzio. Perché abbiamo deciso di farci sentire? Con i tagli dei fondi destinati ai servizi per gli italiani all’estero ci siamo resi conto che nessuno, o pochi comunque, se ne interessavano magari alzando la voce contro quelle ingiustizie che proprio non avevano senso logico e ci colpivano ingustamente come italiani all’estero. Noi, come semplici cittadini, non siamo stati affatto difesi lealmente dai COMITES precedenti e da chi avrebbe dovuto rappresentarci.
Lista Mani Unite |
Gruppo Facebook: Lista Mani Unite per Elezione Comites 17 Aprile 2015
Twitter: N/A
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Blog: N/A
Sito Internet: N/A
Email di lista: N/A
Abbiamo deciso di presentarci perche’, al momento, gli italiani a Londra non hanno un organo che li rappresenti presso l’Autorita’ Consolare. Il Comites in carica, per tutta una serie di motivi, si e’ trovato nell’impossibilita’ di svolgere le sue funzioni. Inoltre, essendo lo stesso in carica da circa 10 anni, non rappresenta piu’ la comunita’ italiana di Londra in quanto, ed e’ bene sottolinearlo, in questi anni l’”emigrazione” si e’ trasformata in “mobilita’”e con essa sono profondamente cambiate le problematiche degli italiani a Londra. Ecco, noi ci proponiamo come unica alternativa in quanto della nostra lista fa parte un perfetto spaccato degli Italiani a Londra: tra i nostri candiati ci sono sia persone che sono qui da 50 anni sia giovani professionisti della City.
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Lista Moving Forward |
Gruppo Facebook: Moving Forward
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Ashtag: #movingforward
Blog: http://movingforward2014.uk/category/diario/
Sito Internet: http://movingforward2014.uk
Email di lista: info@movingforward2014.uk
Sito Internet: http://movingforward2014.uk
Email di lista: info@movingforward2014.uk
Siamo un gruppo di persone per lo più di nuova emigrazione unite da una comune visione progressista e attive nel mondo della cultura, dell'associazionismo e della politica.
Abbiamo promosso questo progetto di partecipazione civica perchè vediamo nel Comites uno strumento utile ad affrontare l'emergenza sociale legata al più imponente fenomeno migratorio nella storia dell'emigrazione italiana in UK, con 2000 connazionali che sbarcano a Londra ogni mese.
Allargando la prospettiva pensiamo che il Comites possa essere uno degli spazi politici dove è possibile pensare di trasformare integrazione sociale in integrazione politica.
Quella italiana è la seconda più grande comunità di cittadini europei in UK, certamente un pilastro economico sociale e culturale del multiculturalismo britannico ed è giusto che porti la propria voce nel dibattito pubblico britannico. Il Comites, essendo l'unica assemblea democratica per i cittadini emigrati di passaporto italiano, è il luogo più adatto da cui fare emergere questa voce.
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Lista Siamo Italiani |
Risponde Ezio Luigi Fabiani - Capolista
Gruppo Facebook: Siamo Italiani Comites Londra
Twitter: @siamouk
Ashtag: #SiamoItalianiComites
Blog: http://siamoitaliani.info/blog/
Sito Internet: http://siamoitaliani.info/
Email di lista: siamoitaliani@safe-mail.net
Sito Internet: http://siamoitaliani.info/
Email di lista: siamoitaliani@safe-mail.net
Perché siamo scesi in campo? Siamo italiani a Londra e vogliamo contribuire alla vita politica della Comunità Italiana a Londra. Il COMITES è qualcosa anche di zoppo perché quando fu creato non è stato incanalato nel tessuto istituzionale italiano. Il problema è che il COMITES fu creato prima che venisse esteso il voto agli italiani all’estero, per cui la sua struttura è totalmente sconnessa con l’impianto di rappresentanza politica della Comunità italiane nel Mondo. Qual è il problema? L’emergere della rappresentanza parlamentare degli Italiani all’Estero ha fatto si che il Consolato facesse più riferimento ai deputati eletti che al COMITES. Così son state rimandate costantemente le elezioni per il rinnovo del COMITES fino a che, oggi, la maturità politica degli italiani all’estero è cresciuta al punto che si può finalmente mettere in discussione i vecchi impianti regolatori dei COMITES stessi. Noi crediamo che la rappresentanza politica della comunità degli Italiani debba prima passare attraverso il COMITES.
Il sistema per eleggere i COMITES non ci piace per una serie di limiti. Tuttavia, la raccolta delle firme se non altro ha creato una barriera alle liste deboli fatte da amici di amici dando finalmente un sistema strutturato sia per l’elettorato passivo ed attivo. Così si premia chi sa fare politica e sa articolare sia un’offerta politica che un credibile piano di azione per creare consenso dietro alle proprie proposte. Purtroppo la base elettorale non ha capito il cambiamento e solo pochissimi in percentuale si sono iscritti a votare: sarà compito di questo nuovo COMITES dare impulso anche al futuro allargamento della base elettorale.
illuminante!
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