martedì 10 novembre 2015

Figure di palta: l'Italia é uno dei tre stati che sprecano i fondi regionali dell'Unione Europea

"Court blames three EU states for wasted billions" cosí titolano i giornali stranieri alla notizia che la corte dei conti europea (European Court of Auditors) ha ritenuto che la Spagna, l'Italia e il Portogallo sono responsabili per diversi errori di natura contabile nel settore dei fondi regionali elargiti dall'UE. Si tratta di errori che hnno causato un danno erariale per le casse Europee pari a ben 2.7 miliardi di Euro nel 2008.

Non succede mai che gli stati protestanti dell'Europa del Nord siano all'unisono i peggiori in qualche metrica ma succedere spesso che il Club Med de noantri dia il meglio di se per perpetuare i soliti stereotipi. Ed eccoci qua! 

Il segreto di pulcinella in Italia é che le regioni del Sud (in particolare) abbiamo personale (in eccesso) che non e' all'altezza di programmare le richieste di fondi europei né di gestirli formalmente. insomma di fare le carte per gestire i fondi strutturali europei. Cosí, al ministero dello Sviluppo Economico (Mise) hanno una apposito ufficio che si occupa di fare il lavoro che queste regioni non san fare e da Roma fan le carte al loro posto. Di fatto é un ministero ombra per il Mezzogiorno. Chiedete agli addetti ai lavori e vi confermeranno tutto. Chiedete a qualche politico e negherá tutto. Pero' si vede che questo sistema non basta e ha le sue falle.

E noi si continua a fare figuracce in Europa e col mondo. Siamo i soliti peracottai. 

===================
Vedi anche: 

Repubblica Luglio 2014 - Fondi europei, il grande spreco da 7 miliardi
L’Italia ha speso cifre ingentissime in corsi di cui non si conoscono né costi né benefici. Inclusione sociale, solo 233 nuovi impieghi contro i 30-50 mila di Germania e Francia. 500 mila progetti di formazione non sono serviti a creare lavoro

l'Auroscettico, gennaio 2015 L’ITALIA PAESE CAMPIONE DI SPRECHI. FONDI UE INUTILIZZATI

Nessun commento:

Posta un commento

Ogni opinione espressa dai lettori attraverso i commenti agli articoli è unicamente quella del suo autore, che si assume ogni responsabilità civile, penale e amministrativa derivante dalla pubblicazione del materiale inviato. L';utente, inviando un commento, dichiara e garantisce di tenere il blog manlevato ed indenne da ogni eventuale effetto pregiudizievole e/o azione che dovesse essere promossa da terzi con riferimento al materiale divulgato e/o pubblicato. Tutti i contributi testuali, video, audio fotografici da parte di ogni autore/navigatore sono da considerarsi a titolo gratuito.